Costruisci la tua casa intorno al mio corpo di Violet Kupersmith

Violet Kupersmith (1989) è una scrittrice americana di origine vietnamita. Tra il 2011 e il 2015 ha vissuto in diverse città del Vietnam, e nel 2014 ha esordito con la raccolta di racconti The Frangipani Hotel. Tra il 2015 e il 2016 è stata “creative writing fellow” alla University of East Anglia, mentre nel 2022 ha ricevuto la fellowship del National Endownment for the Arts. Selezionato per il First Novel Prize del Center for Fiction, per il Women’s Prize for Fiction, e vincitore del Bard Fiction Prize, Costruisci la tua casa intorno al mio corpo è il suo primo romanzo.

 

Si contrasse. Era pronta. Iniziò a correre. La città la aspettava, ed era fatta quasi interamente di piccoli spazi scuri in cui lei entrava alla perfezione.

 

Editore: NN Editore
Data di uscita: 24 febbraio 2023
Pagine: 432
Prezzo: 20.00

Winnie ha vent’anni e dagli Stati Uniti si trasferisce in Vietnam, il paese del padre, per insegnare inglese e anche per trovare la sua strada, in un luogo dove spera di sentirsi più accolta. Ma a Saigon le cose non vanno nel verso giusto: Winnie è negligente al lavoro, non stringe amicizie, beve troppo e tende a nascondersi, a sottrarsi alla vista degli altri, finché la città diventa un labirinto in cui si perde fino a scomparire, in modo misterioso. Però in Vietnam niente scompare davvero: lo sa Long, che si mette alla ricerca di Winnie, e lo sa anche Tan, che invece vive nel terrore del ritorno di Binh, la ragazza che ha sempre amato. Dalle loro vicende si dipanano fili sottili che ricostruiscono l’identità di un paese spezzato e cangiante, dove l’irrazionale irrompe nel quotidiano e il passato rinasce nel presente, robusto come le radici dell’albero della gomma. “Costruisci la tua casa intorno al mio corpo” è un vertiginoso romanzo d’avventura dalle tinte horror e fantasy, un puzzle di desideri inconfessabili e corpi posseduti, di spiriti e magia, ma anche di riscatto e amore. E con la carica ipnotica dei sogni, ci svela come ogni aspirazione all’oblio può tramutarsi in una preziosa occasione di rinascita.

Lo scorso mese è approdato nelle nostre librerie Costruisci la tua casa intorno al mio corpo, romanzo d’esordio di Violet Kupersmith, scrittrice americana di origine vietnamita. Appena ho letto la trama sono rimasta affascinata da questa novità: una storia misteriosa, strane scomparse, un paese spezzato e cangiante a me sconosciuto, elementi horror e fantasy, una cultura nella quale immergersi.

Nella mia vita ho approfondito ancora poco la cultura asiatica specialmente per quanto riguarda i libri, sono rimasta stupita dalla profondità e dalla forza contenute nella pagine scritte da Violet Kupersmith; avevo alte aspettative quando ho iniziato la lettura, aspettative che non sono state minimamente deluse. Costruisci la tua casa intorno al mio corpo è un libro davvero interessante e avvolgente, si tratta di un romanzo urbano dalle tinte body horror e a tratti weired con diversi elementi culturali e spirituali; al suo interno troviamo violenza, dolore, povertà, ricerca di un’identità personale, senso d’appartenenza, elementi spirituali, fenomeni soprannaturali, isolamento e solitudine. Il romanzo di Violet Kupersmith è una delle letture più interessanti del mio 2023, un anno fortunatamente, almeno dal punto di vista libroso, molto ricco di bellissime scoperte.

Lo stile di scrittura di Violet Kupersmith è molto diretto, crudo e senza fronzoli, personalmente mi è piaciuta tantissimo la voce dell’autrice e di come ha dato vita alla sua storia dipingendo un perfetto equilibrio tra realtà ed elementi mistici propri della sua cultura; Costruisci la tua casa intorno al mio corpo è un’esperienza di lettura molto particolare che va gustata e assaporata in tutte le sue molteplici sfaccettature.

 

 

Winnie ha vent’anni, si trasferisce in Vietnam (paese di origine del padre) dagli Stati Uniti per insegnare inglese e per trovare sé stessa; la vita nel nuovo paese non va come si aspettava, anche qui la protagonista è soffocata da un claustrofobico senso di non appartenenza e inadeguatezza. Winnie è intrappolata in un’esistenza alla quale non appartiene: è negligente sul lavoro, litiga con i parenti, non riesce e non ha intenzione di stringere legami, beve troppo, si rifugia nella solitudine e sogna di sparire. Winnie non vive, sopravvive di giorno in giorno trascinata di qua e di là dagli eventi tra le strade colorate e caotiche o i vicoli oscuri e opprimenti di Saigon fino a sottomettersi a un viscido che decide di “prendersi cura di lei”. Così Winnie ha trovato il suo personale modo di sparire dalla realtà, si chiude sempre più a casa dell’uomo fino a che un giorno scompare misteriosamente.

La scomparsa della protagonista s’intreccia a un’altra scomparsa avvenuta anni prima sugli altipiani, si tratta di Binh, giovane donna dal temperamento risoluto e a tratti ribelle che sogna di abbandonare il proprio paesino per lasciarsi alle spalle indigenza e povertà. Binh purtroppo non riuscirà mai a lasciare la propria terra e questo decreterà la sua rovina. Incontriamo anche Tan e Long, amici d’infanzia di Binh, gli uomini risulteranno il punto d’unione tra le storie delle due donne, un’unione al femminile che proverà a rimediare ai torti subiti per perseguire la pace. Le vicende sono incorniciate dagli altopiani vietnamiti, luoghi affascinanti e incontaminati dipinti da colori sgargianti, qui tra piantagioni di pepe e alberi di gomma approfondiamo l’irrazionale, è qui che la magia e gli spiriti saranno più presenti.

 

 

 

 

Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di NN Editore per la copia omaggio

 

 

May the Force be with you!
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